Uno dei complementi (se così lo vogliamo chiamare) essenziali per la camera da letto è lo specchio: questo elemento ci aiuta a decidere cosa indossare, a verificare come siamo pettinati o come truccarsi. Molti compiono queste operazioni nel bagno, ma per la maggior parte di noi svolgono queste attività direttamente in camera.

Molti considerano gli specchi “‘l’occhio della casa”, altri uno strumento di mera vanità, sta di fatto che sono indispensabili e insostituibili.
C’è solamente un consiglio da seguire: secondo molti studi la “superficie riflettente” non va posizionato di fronte al letto matrimoniale perchè può portare a tensioni tra marito e moglie; altro elemento da evitare per esempio sono i fiori.
Chiarito questo punto manca la decisione sul numero e sulla posizione da attribuirgli. I punti più indicati sono:

• sopra il comò
• incorporate sulle ante dell’armadio
• appeso al muro (sospeso)

La scelta va eseguita in base agli spazi a disposizione e alla dimensione che si vuole scegliere: è possibile acquistare specchiere grandi o piccole, di forma quadrata, ovale o tonda.
Quelli più utili restano i modelli sviluppati in altezza (in verticale) dove è possibile specchiarsi interamente in moda da controllare per esempio come siamo vestiti nel complesso e come ci presentiamo.
Seguendo la dimensione e lo stile (moderno o classico) va scelta anche la cornice: legno, pelle, acciaio, materiali preziosi: le alternative sono infinite e il proprio gusto sarò quello che alla fine effettuerà la scelta decisiva.
Tra gli accessori dello specchio troviamo l’illuminazione o le varie luci di contorno: anche qui la decisione deve essere ponderata.

Una luce troppo forte può riflettersi e infastidire, ma un’illuminazione troppo debole porterebbe a inutili frustrazioni.
Il consiglio è quello di utilizzare più lampade di piccole dimensioni, magari da poter accendendo a gruppo a seconda delle esigenze; più luci minori garantiscono una luminosità omogenea e non fastidiosa.